l'infanzia rubata

Infanzia rubata

a Cesa (Caserta) la scuola punto di riferimento nella Giornata della Memoria.

 

Foto 3Infanzia rubata: e’ questo il titolo della affollata iniziativa che si è svolta, lunedì 27 gennaio, a Cesa (Caserta), organizzata dall’Istituto comprensivo presso la scuola dell’infanzia “Angeli di San Giuliano”, con la rappresentanza di alunni della scuola primaria”G. Rodari” e della scuola media”F. Bagno”, per la Giornata della Memoria 2020.

Straordinari attori impegnati in una serie di quadri toccanti,i piccoli alunni, le insegnanti (coordinate dalla Maestra Carolina Levita) e le mamme, tutti in ricercati abiti d’epoca, a sottolineare la dedizione e la qualità dell’impegno collettivo per realizzare al meglio l’incontro. Ad arricchire la manifestazione una accurata scenografia - a rappresentare scene di vita prima e durante la seconda guerra mondiale - e canti intonati a voce piena e squillante dai giovanissimi protagonisti, conditi da musiche suggestive.

Con il Sindaco della cittadina Guida, gli Assessori Dell’Omo e Marrandino e il Direttore scolastico Corvino, hanno preso la parola la dott.ssa Narciso dell’UNAR e il dott. Emilio Lupo di Psichiatria Democratica, ciascuno dei quali ha riportato la propria esperienza sul campo, attraverso riflessioni, racconti e proposte. Gli intervenuti, hanno esortato tutti i presenti (moltissime le mamme degli alunni presenti) da un lato a non dimenticare la Shoa che ha rappresentato la più immane tragedia mondiale, e dall’altro a puntare sulle giovani generazioni perché si impegnino - con le loro famiglie - a contrastare tutte le manifestazioni di odio e discriminazioni per costruire, insieme, una società di pace e di pratiche inclusive e perciò rispettosa delle diversità.

Cesa, 27/1/2020

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