proposte per il "Leonardo Bianchi"

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repubblica napoli

Alcune proposte per il "Leonardo Bianchi"

Emilio Lupo, Salvatore Di Fede
Segretario nazionale e responsabile dell'organizzazione di Psichiatria Democratica Napoli

La Repubblica – Napoli 19 marzo 2016

 Sono trascorsi molti anni da quando su questo giornale ponemmo per la prima volta all'attenzione dell'opinione pubblica e della classe politica non solo la necessità di restituire, finalmente, alla città di Napoli la vasta area dell'ex ospedale psichiatrico "Leonardo Bianchi"

a Capodichino, ma anche l'urgenza di elaborare un percorso di recupero e di valorizzazione di questo luogo già segnato, scrivevamo,da segregazione e dolore, così che potesse essere riattraversato sì, ma stavolta come concreta risorsa dall'intera città, a partire dalla ampia e popolosa zona circostante. Pensavamo allora, e continuiamo a pensare ancora oggi, a un uso polivalente di quelle strutture e di quegli spazi, per una molteplicità di motivazioni che proveremo ad elencare. Va ricordato innanzitutto che il patrimonio del Bianchi, come di tutti gli ex Ospedali psichiatrici (Op), attende ancora di essere messo a reddito - come prevede la legge - per diventare una fonte di reddito per la Asl da investire specificamente per sostenere le diverse attività territoriali dei Centri di salute mentale della città, oggi sempre più asfittici e depauperati di risorse umane ed economiche. Con la costituzione dell'ufficio speciale per la chiusura dell'Op, da parte della Asl Napoli 1 (composto dal compianto Fausto Rossano e da Emilio Lupo) - e i moltissimi soggetti sociali attivati - fu infatti concretamente provato (e con più iniziative, come fu quella per esempio del "Bianchi porte aperte"), che era possibile la trasformazione dell'area in luogo sociale, destinandola ad attività che non fossero solo a carattere culturale o ludico-ricreativo. Superando il degrado urbanistico, il Bianchi deve diventare un luogo per i giovani, in grado di fare vivere e convivere con attività di tipo culturale e sportivo investimenti che favoriscano il lavoro. Con insediamenti per l'artigianato. Attività alberghiere o residenziali, fino a case a prezzo contenuto per studenti, giovani coppie o anziani. Ma il Bianchi è anche un polmone di verde per i bambini.