PD sottoscrive l'appello a Zingaretti

pdPSICHIATRIA DEMOCRATICA

Società Italiana di Psichiatria Democratica

ONLUS

www.psichiatriademocratica.com

Roma, 30/7/2018

Psichiatria Democratica sottoscrive l’appello al Presidente Zingaretti, alla Sindaca Raggi, al Presidente del XIV Municipio Campagna a rivedere quanto disposto nell’accordo per La città della Salute e del Benessere negli spazi del Santa Maria della Pietà.

Riteniamo che si tratti di una preziosa occasione per ribadire il nesso tra la produzione di reddito proveniente dall’utilizzo dei beni immobili degli ex Ospedali Psichiatrici e il finanziamento della Salute Mentale territoriale. I Dipartimenti di Salute Mentale romani necessitano di un rilancio convinto e di un ritorno alla progettualità operativa per non essere profondamente trasformati in altro da quanto la legge 180 e il Progetto Obiettivo Nazionale Tutela e Promozione della Salute Mentale hanno esplicitamente affermato. Se gli operatori, i familiari e gli utenti con le loro associazioni, l’impresa sociale che opera in stretta collaborazione con i DSM e tutti i cittadini attenti alla salute dei servizi psichiatrici hanno ben chiaro che la posta in palio in questo frangente storico è decisiva, i politici vanno sollecitati ad ascoltare e a far proprie le ragioni di civiltà e di benessere connesse alla salute mentale. L’ampio fronte di sottoscrizione dell’appello testimonia la consapevolezza di compattare le forze in campo per ritrovare spazi di rappresentanza e di interlocuzione, di ascolto e di comune costruzione. Troppo spesso negli ultimi anni i particolarismi e le scaramucce politiche hanno soffocato la voce di coloro che con i problemi della sofferenza mentale si confrontano quotidianamente.

Psichiatria Democratica si riconosce pertanto nel comune impegno dei firmatari e si dà disponibile per riaprire un dialogo continuativo con quelle forze che vorranno proseguire a vedere nella Salute Mentale una risorsa da coltivare e non un problema da tacitare. Siamo fiduciosi che analogo spirito animi i partiti coinvolti nel governo della città e della regione e che si sappiano dosare gli interessi, magari legittimi, senza stravolgere il dettato di una legge che non può né deve essere indebolita da iniziative che ne compromettono la tenuta. Un discorso questo che vale per il Santa Maria della Pietà, per i recenti provvedimenti in materia di interventi di urgenza ed emergenza in psichiatria, per l’impoverimento dei servizi pubblici di salute mentale, per la tutela dell’impresa sociale organica ai progetti riabilitativi dei DSM, per la spesa per il privato accreditato che indebolisce la qualità delle cure dedicate alla popolazione della regione Lazio da parte dei servizi pubblici.

             Antonello D’Elia, Presidente di Psichiatria Democratica