fermare i suicidi nelle carceri

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PSICHIATRIA DEMOCRATICA

Fermare i suicidi nelle carceri

 

Secondo Cesare Bondioli ed Emilio Lupo, psichiatri e Dirigenti di Psichiatria Democratica (PD), il suicidio, nel carcere di Regina Coeli, a Roma, ieri, di un giovane poco più che ventenne (“evaso” da una Rems come enfatizza la stampa, quando, secondo autorevoli pareri giuridici, tecnicamente non di evasione si tratta ma di allontanamento arbitrario che comporta l’obbligo, una volta rintracciato il soggetto, di riportarlo nella REMS e non in carcere!)è una cosa che nel contempo angoscia e turba, e costituisce la triste testimonianza che, nonostante la chiusura degli OPG, continua ad esserci un inaccettabile e pericoloso sbilanciamento a favore di regimi custodia dimenticando che le rems sono innanzitutto strutture sanitarie.

Secondo Psichiatria Democratica, anche per evitare il ripetersi di così tragici eventi, occorre attivare quelle procedure sollecitate a più riprese dall’Organizzazione fondata da Franco Basaglia -conosciute come Protocolli Operativi Vincolanti - che vincolano in un permanente rapporto, durante tutte le fasi giudiziarie relative ai soggetti sottoposti a misura di sicurezza , gli operatori della Salute mentalee quelli della Giustizia, così daconcordare e modulare, nel tempo, le migliori risposte territoriali da offrire alle persone con problematiche psicologico-psichiatriche, autori di reato.

Secondo i due Dirigenti di PD, inoltre, i Servizi territoriali di Salute Mentale, dovrebbero essere dotati di risorse professionali ed economiche adeguate ai molteplici bisogni emergenti e costituire la risposta ordinaria, soprattutto verso i giovani in difficoltà: si sta invece verificando che anziché essere rafforzati i Servizi sono costantemente depauperati, con l’evidente e triste conseguenza di abbandoni e di neoistituzionalizzazione dell’utenza più bisognosa, talvolta con epiloghi tragici.

Non è più tempo, stante la gravità dei problemi quotidiani da affrontare da parte di utenti, familiari ed operatori, secondo Psichiatria Democratica, di sterili analisi e di temporeggiamenti, quanto, piuttosto di passare, e subito, a rendere effettive le proposte avanzate, uniche in grado, allo stato, di fornire risposte adeguate, differenziate e costanti nel tempo.

 

Napoli - Arezzo 26 febbraio 2017